Sardegna Nord Ovest: natura selvaggia e spiagge mozzafiato. Foto e consigli.

Sardegna Nord Ovest: natura selvaggia e spiagge mozzafiato. Foto e consigli.

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alba Asinara
alba Asinara

Se cercate l’emozione intensa della natura incontaminata e scatti di ricordi indimenticabili, la Sardegna del Nord Ovest è ciò che fa per voi. Ecco i nostri consigli per viverla a fondo.

Il tramonto al promontorio di Capo Caccia

Se soggiornate ad Alghero e dintorni, questa è una tappa da non mancare. Il promontorio di Capo Caccia, area naturale protetta, è visitabile dal mare o via terra. Per la visita alle celeberrime Grotte di Nettuno potete usufruire di una delle tante compagnie di navigazione che svolgono il servizio di trasporto da Alghero. Il tour vi permetterà di godere dell’arrivo via mare e di evitare così i 654 scalini che dal promontorio scendono alle Grotte.

L’esperienza però che vogliamo consigliare è quella di recarsi via terra al Promontorio di Capo Caccia un po’ prima del tramonto e godere di uno spettacolo mozzafiato. Essendo settembre ci siamo recati sugli alti scogli verso le ore 19, in altre stagioni come giugno e luglio si può ritardare l’arrivo. Se possibile, scegliete una giornata con cielo pulito e mare calmo. La discesa del sole rosso, la lunga scia dorata che proietta sul mare, gli scogli che si ergono maestosi dalle acque blu intenso sono un’emozione da vivere in silenzio. Per gli appassionati di fotografia un’occasione eccezionale. Scrutando le onde del mare siamo riusciti anche a cogliere il salto di un tonno forse impegnato in una battuta di caccia. Che dire? Una serata perfetta.

Wild Asinara: dormire in ostello nel Parco Nazionale.

L’Isola del Diavolo, tristemente nota per vicende legate prima alla ‘deportazione’ di prigionieri politici, poi al super carcere di massima sicurezza, è in realtà un paradiso naturale. L’isola dell’Asinara, raggiungibile dalla Marina di Stintino o da Porto Torres, è la dimostrazione che per provare l’ebrezza di angoli di natura incontaminata non servono mete esotiche. L’isola è ‘disabitata’, eccetto la comunità stagionale e i sovraintendenti del Parco Nazionale e Area Marina Protetta istituiti nel 1997. Ha tre zone fornite di servizi ristoro, bar, bagni pubblici: Fornelli, Cala Reale e Cala d’Oliva l’unico vero paese dell’Asinara. Potete scegliere di muovervi con il noleggio di biciclette o mini auto elettriche, percorsi trekking, visite guidate in fuoristrada. Valido anche il servizio navetta che garantisce il collegamento sulla tratta Sud-Nord e viceversa: 5 Euro il biglietto giornaliero (info: Fara Viaggi). Sono molti gli operatori turistici attivi sull’isola e tutti regimentati dalle severe regole di conservazione.

Tre must all’Isola dell’Asinara

  • Il centro recupero di animali marini a Cala Reale. Qui l‘Associazione TartaLife si dedica principalmente alla salvaguardia e al recupero delle tartarughe marine in difficoltà.
  • Nel Nord dell’Asinara a Cala d’Oliva si trova la sezione di Direzione Centrale del Carcere, dove potrete vedere un piccolo scorcio della vita di secondini e detenuti.
  • Sempre a Cala d’Oliva avrete la possibilità di immergervi totalmente nella vera Asinara pernottando all’Ostello Cargiaghe, unica attività ricettiva notturna. Gestito dalla Cooperarativa SognAsinara si trova nell’ex Foresteria delle guardie. Le camere sono doppie (rare), quadruple e multiple e i bagni in comune (divisi uomini e donne). Oltre al pernottamento nel prezzo è compreso il trattamento di mezza pensione, ma quello che si vive dopo che i tour organizzati lasciano l’isola non ha prezzo. La notte è buia e il cielo si illumina solo di stelle, l’alba entra nelle camerate e la sveglia mattiniera vi permetterà di un bagno esclusivo in alcune delle cale più belle della Sardegna: Cala Sabina e Cala dei Turchi, raggiungibili dall’ostello con un comodo sentiero lungo mare in circa 30 minuti di camminata.

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Consigli pratici per l’Asinara

Scarpe da trekking, qualche bottiglietta d’acqua, scarpette da scogli, maschera da mare o in alternativa occhialini, after bite per pinzature di insetti o di meduse.

1 COMMENT

  1. Occorre fare attenzione alle notizie che si offrono quando si pubblicizza una iniziativa.
    Ci sono nel vostro testo tutta una serie di inesattezze e di confusioni che non inducono il turista che si avvicina all’isola dell’Asinara a conoscerla.
    Carlo Hendel

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