Riposati dopo una notte ristoratrice nell’Ostello Serenata a Coimbra, nel cuore del centro storico a due passi dall’antica Cattedrale di Coimbra, arriviamo di prima mattina alla biglietteria dell’Università di Coimbra. La più antica del Portogallo, ancora ricca di tradizioni portate avanti con orgoglio da studenti di circa 80 Paesi diversi.
Scegliamo l’itinerario numero 3 (costo 10 Euro), che comprende la Biblioteca Joanina, la Capela di São Miguel e il Palazzo Reale, dove hanno sede le Istituzioni universitarie.
La cappella fu costruita nel 1517, per sostituire un antico oratorio privato medievale. Le pareti del coro alto e della tribuna presentano pannelli di azulejos del XVIII secolo. L’organo barocco del 1733 è decorato da motivi di influenza orientale.
Entriamo quindi nella Biblioteca Joanina, dove è proibito scattare foto (peccato!). Questo spazio sontuoso, costruito tra il 1717 e il 1728, contiene oltre 300.000 volumi antichi, da XVI alla fine del XVIII secolo. Le pareti sono rivestite da solide scaffalature in essenze esotiche costituite da due parti e separate da un balconcino che poggia su colonne. La curiosità è che qui dentro abita una colonia di pipistrelli, che aiuta a pulire gli ambienti da insetti nocivi! Ultima tappa il Palazzo delle Istituzioni, con l’aula magna e alcune terrazze che affacciano sulla città.
Usciti dall’Università, percorriamo a ritroso la strada fino alla Cattedrale e poi giù per gli irti vicoli fino alla zona bassa vicino al fiume. Lungo il percorso stradine, archi e decorazioni colorate.
Riusciamo anche sentire due studenti che suonano la tradizionale chitarra portoghese, intonando le note melanconiche del Fado di Coimbra.
Adesso è tempo di lasciare la Regione del Centro del Portogallo e puntare verso nord, Oporto ci aspetta, ma prima facciamo una sosta nella coloratissima cittadina di Aveiro. Un tempo fiorente porto, adesso zona di saline e canali che le sono valsi l’appellativo di “Venezia del Portogallo”. I canali sono navigabili con la versione a motore dei moliceiros, tradizionali imbarcazioni dal fondo piatto, ognuna personalizzata nelle decorazioni. Girellate nel piccolo centro cittadino, fatto di viuzze e locali dove gustare zuppe, sardine, baccalà. Noi lo abbiamo fatto e ne è valsa la pena!!!
Finito il giro nella coloratissima Aveiro, è tempo di puntare ad Oporto. La seconda città del Portogallo, ricca di vita e di profumi, sulla foce del fiume Douro. Porto arriviamo!
[…] Circa 250 km ci separano dalla tappa odierna. La prima capitale del regno del Portogallo e sede di una celebre e antichissima università: Coimbra! Dormiamo in un ostello a ridosso della Sé, la cattedrale. Abbiamo parcheggiato la macchina nella città bassa e – armati di buona volontà – abbiamo affrontato le irte scalinate che caratterizzano il centro storico. Il meritato riposo e la mattina inizieremo la visita di Coimbra. […]