Lunedì 25 aprile, causa incertezza climatica, abbiamo deciso di visitare una Fiera al coperto. La scelta è caduta sul Salone Nazionale delle Sagre – Misen 2016, in programma a Ferrara Fiere dal 23 al 25 aprile 2016. Le sagre sono espressione della cultura popolare del territorio e mettono in mostra (e in tavola) prodotti locali e specialità del territorio. Il Misen è un tripudio di tutto questo. Il clima di festa con le orchestre dal vivo e i balli di gruppo, le aree bambini fanno da corollario a ben cento sagre, in particolare dell’Emilia Romagna, che si presentano al grande pubblico, offrendo ciascuna assaggi della propria specialità.
Il risultato? Chilometri e chilometri di sfoglia tirata, centinaia di migliaia tra cappellacci, cappelletti, tortelloni e gnocchi, quintali di ragù a condirli, montagne di cozze e vongole, salame alla brace e manicaretti al tartufo in quantità. Il biglietto di ingresso permette di assaggiare tutto quello che viene prodotto negli stand e dà diritto ad uno sconto di cinque euro al ristorante “Al Misen”, dove si può scegliere fra un menù completo (primo, secondo, dessert, bevanda e buono caffè) e uno ridotto (tris di primi, bevanda e buono caffè).
Le sagre presenti? Impossibile citarle tutte! A farla da padrona, quelle locali con prodotti di eccellenza come la salama da sugo e i cappellacci alla zucca, ma anche materie prime d’origine controllata o protetta, come l’aglio. E ancora piadine, tagliatelle, cotechino, ortica, rana, lumache. Una kermesse affollata e profumata che crea sinergia e promozione per le Associazioni e Pro Loco in mostra.
L’offerta di Misen si arricchisce ogni anno, grazie anche alla presenza di personaggi legati alla cucina e noti al grande pubblico. È stato il caso del Cooking Show di Dario “Roccia” Baruffa, che giocava in casa e di Lorenzo De Guio, concorrenti dell’ultima edizione del talent culinario di “MasterChef” su Sky. Davanti ad un interessato e partecipe pubblico, si sono cimentati con la ricetta dei cappellacci.
Alla fine ne è uscita una bellissima giornata, completata da un tempo atmosferico in netto miglioramento che ci ha permesso anche un giro nel centro storico di Ferrara. Passeggiata d’obbligo fra le vie storiche, il Duomo, il Palazzo Ducale e il Castello Sforzesco.
Giro effettuato lunedì 25 aprile 2016
GIUDIZIO: Sagre e promozione del territorio. Connubio perfetto. Se aggiungete che l’Emilia Romagna è campione del “buon vivere”, allora l’idea è sicuramente vincente.
CUCCHIAI DI MIELE 5 su 5