Tesori dell’appennino tra Toscana e Emilia Romagna da Porretta Terme a Grizzana Morandi
Partiamo da Porretta Terme, località termale al confine tra Toscana ed Emilia. Per godere delle sua acque termali scegliamo l’Hotel Helvetia (www.helvetiabenessere.it). Oltre alla spa, decidiamo di utilizzare il ristorante interno per una cena a quattro stelle. Abbiamo il tempo di effettuare alcuni acquisti di prodotti tipici di questi luoghi, gustosi tesori di queste zone. Al centro di Porretta Terme si trova infatti un’antica bottega artigianale attiva fin dal 1890 (www.centrocarnivalerio.com) che fa al caso nostro. Ci mettiamo in viaggio verso Castelluccio, un bellissimo borgo a pochi chilometri da Porretta Terme.
Posto sul crinale dal quale si dominano le vallate sottostanti, questo borgo è famoso per il Castello Manservisi. Il palazzotto che appare come un castello medioevale, è in realtà una rielaborazione della seconda metà del 1800. Il complesso è gestito dall’Associazione “Castello Manservisi” (www.castellomanservisi.it) che ne cura la conservazione e ne promuove eventi a tema.
Ci tuffiamo nuovamente verso valle in direzione di Riola per ammirare la Rocchetta Mattei. Uno stupefacente edificio in stile orientale quasi contemporaneo del Castello Manservisi. La visita è solo su prenotazione mediante il sito www.rocchettamattei-riola.it. Abbiamo il tempo di scattare solo qualche foto all’esterno ma, ci ripromettiamo di tornare più avanti per visitarne l’interno.
Proseguiamo il nostro viaggio sull’appennino attraversando il territorio di Grizzana Morandi. Sulla strada ci fermiamo per una sosta all’alimentari Luana, piccolo ma fornitissimo esercizio commerciale dal quale riemergiamo con due maestosi panini imbottiti. Rifocillati, decidiamo di affrontare a piedi la strada che ci porta a La Scola di Vimignano.
Questo piccolo borgo del XIII secolo è perfettamente conservato Attraversando le sue stradelle si trovano l’antico forno, contornato da bassorilievi e l’imponente camino originali del 1300.
L’associazione culturale Sculca (www.lascola.it), che si trova all’ingresso del borgo ne promuove e ne conserva la memoria storica attraverso visite guidate ed eventi.
Il nostro viaggio termina qui. Prossimamente ritorneremo con la motocicletta in questo luoghi alla ricerca di nuovi tesori da scoprire.