Dopo il tour a Padova, domenica 22 arriviamo a Vicenza, culla dell’arte dell’architetto Andrea Palladio , che qui realizzò alcuni edifici nel tardo Rinascimento. Il centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1994. Si può percorrere a piedi il cosiddetto Itinerario Palladiano (scarica mappa dell’itinerario palladiano), segnalato da apposita segnaletica, e godere della bellezza di Palazzi e Chiese.
Partendo dal Teatro Olimpico, attraverso Corso Palladio, si arriva fino all’uscita della città su Giardino Salvi. Lungo strada obbligatorio soffermarsi in Piazza dei Signori per una foto alla Basilica Palladiana
Alcuni dei capolavori del Palladio si trovano appena fuori la città di Vicenza, come Villa La Rotonda, della quale Goethe scrisse “Forse mai l’arte architettonica ha raggiunto un tal grado di magnificenza”
E Villa Valmara ai Nani, posta su una splendida collinetta e impreziosita al suo interno dagli affreschi di Giambattista e Giandomenico Tiepolo.
Il tempo di uno scatto e rimontiamo in sella, perché a pochi chilometri da Vicenza c’è una bellissima città fortificata che ci riserverà anche una gustosa sorpresa… Leggete quale è la prossima tappa del nostro giro in Veneto.
Giro effettuato domenica 22 maggio 2016
GIUDIZIO: Ottima possibilità di fruizione del centro storico, grazie ad un efficiente servizio per i turisti. Cartelli, itinerari, passeggiate. Tutto segnalato benissimo.
CUCCHIAI DI MIELE 5 su 5
[…] mattina dopo montiamo in sella e ci dirigiamo verso un’altra città d’arte del Veneto: Vicenza per ammirare le Ville Palladiane e il centro storico ricco di […]
[…] da Vicenza (leggi il nostro racconto) e decidiamo che lungo la strada del ritorno faremo una piccola […]